Sette meraviglie del mondo: che cosa sono e dove si trovano

Sette meraviglie del mondo antico

Quante volte avete sentito parlare delle 7 meraviglie del mondo? Probabilmente molte volte, anche se – cercando di elencarle ogni volta – ne dimenticate sicuramente una: non sempre è facile ricordarsi di tutte le meraviglie, anche in virtù del fatto che la maggior parte delle liste presenti sul web è confusa o fa riferimento alle sette meraviglie del mondo moderno, o semplicemente a gusti personali.

La prima lista delle 7 meraviglie del mondo risale al III secolo a.C., e comprendeva i monumenti più maestosi e meravigliosi del mondo antico che la gente avesse mai potuto osservare tra il 250 e il 226 a.C. Nel corso dei secoli queste costruzioni sono state distrutte per motivi diversi e in tempi differenti. Tuttavia, di tutte quelle che saranno elencate successivamente, esiste ancora una sola meraviglia del mondo antico: la Grande Piramide di Giza (nota anche come Piramide di Cheope). A questo punto, quindi, ecco quali sono le sette meraviglie del mondo. 

Giardini pensili di Babilonia (Mesopotamia)

Molti studiosi dubitano che i Giardini Pensili esistessero realmente nell’antica Babilonia, vicino all’odierna Baghdad. Se si accoglie la verità sulla loro esistenza, essi sono stati costruiti dal re Nabucodonosor II nel 590 a.C. Si dice, addirittura, che in quei giardini la Regina Amytis poteva raccogliere rose fresche tutto l’anno, nonostante il clima arido.

Colosso di Rodi (Grecia)

Il Colosso di Rodi era la statua del dio Helios costruita da Carete di Lindo per celebrare la vittoria di Rodi su Demetrio I Poliorcete. Era alto 32 metri e gli ci sono voluti 12 anni per costruirlo. Tuttavia, nonostante gli sforzi per costruirlo, il Colosso di Rodi è rimasto in piedi per 56 anni, finché non fu distrutto da un terremoto.

Mausoleo di Alicarnasso (Turchia)

La tomba di Mausolo, un satrapo di Caria, era maestosa e fu commissionata dalla sorella Artemisia (che era anche sua moglie). Si possono ancora ammirare le sue rovine nell’odierna Bodrum, in Turchia, e alcuni resti sono esposti al British Museum di Londra, nonostante non sia più possibile ammirarlo nella sua forma originaria.

Tempio di Artemide ad Efeso (Turchia)

Il tempio di Artemide era un tempio ionico dedicato alla dea Artemide, costruito intorno al 560 a.C., ed era una delle più grandi costruzioni del mondo antico nonchè una delle sette meraviglie: il tempio fu distrutto da un incendio doloso e ricostruito due volte, prima di essere distrutto nuovamente dai Goti nel 262 d.C. e dai cristiani nel 401 d.C.

Faro di Alessandria (Egitto)

Sull’isola di Pharos, di fronte al porto di Alessandria, si trovava uno dei più grandi capolavori dell’ingegneria ellenistica: si tratta del faro di Alessandria, alto 134 metri, che fu costruito per garantire la sicurezza del traffico marittimo: si dice che il faro fosse visibile da una distanza di 48 chilometri. Purtroppo, fu distrutto da due terremoti nel 1303 e nel 1323.

Statua di Zeus ad Olimpia (Grecia)

Alta 13 metri e costruita da Fidia nel 436 a.C., il più importante scultore del mondo antico, la statua fu eretta nel Tempio di Zeus, nel santuario di Olimpia.

Grande Piramide di Giza, conosciuta anche come Piramide di Cheope (Egitto)

E’ la più antica e unica superstite delle 7 meraviglie del mondo. Si trova a Giza ed è la tomba del faraone Cheope. La sua costruzione iniziò quasi 5.000 anni fa, nel 2584 a.C., e originariamente era alta 146,6 metri. A causa delle intemperie la sua altezza attuale è di 139 metri.