I prestiti senza busta paga spiegati da Danilo Arbinotti

prestito

Cosa sono e come è possibile chiedere dei prestiti senza busta paga? Oggi il mondo dei finanziamenti si è evoluto sempre di più fornendo la possibilità di ottenere con diverse modalità dei prestiti senza busta paga.

Ossia destinati anche a coloro che non percepiscono uno stipendio mensile. Per capire come funzionano esattamente, abbiamo chiesto di spiegarceli ad un esperto del settore.

Danilo Arbinotti, di Prestitiperte, è sicuramente uno dei massimi esperti nel mondo dei prestiti personali e cessione del quinto ed oggi risponderà alle nostre domande.

Come si possono chiedere dei prestiti senza busta paga?

I prestiti hanno bisogno di una garanzia da parte del richiedente per essere emessi dagli istituti bancari e finanziari.

Una delle garanzie più utilizzate e sicure per le banche sono lo stipendio e un contratto a tempo indeterminato. Ma non è l’unica che si può utilizzare per accedere a un finanziamento.

Infatti, si possono ottenere anche prestiti senza busta paga utilizzando garanzie alternative. Tra queste ci sono: Dichiarazione dei Redditi per i lavoratori autonomi; Dimostrazione di una rendita alternativa come un contratto di affitto; Beni di lusso o Titoli depositati che possono essere impiegati come garanzia alternativa allo stipendio.

Dunque, i prestiti senza busta paga si possono chiedere principalmente se si ha una garanzia alternativa a quella dello stipendio.

Prestiti senza busta paga: come fare se non si hanno garanzie alternative?

Ottenere un prestito senza busta paga non è semplice se non si ha alcuna garanzia reddituale. Per un semplice motivo: se la banca non può rifarsi su nulla in caso di mancato pagamento non ha la garanzia che la somma prestata gli possa rientrare con i relativi interessi.

Eppure, anche se non si hanno garanzie alternative allo stipendio personali, è possibile chiedere i prestiti senza busta paga attraverso la: garanzia fideiussoria.

Una garanzia fideiussoria richiede che ci sia un garante, una persona fisica, esterna al richiedente che sia in possesso di requisiti solidi (come un contratto di lavoro a tempo indeterminato e uno stipendio) che possa apporre la sua firma sul prestito.

Il garante quindi è una persona che ha fiducia nel richiedente è garantisce alla banca o finanziaria la restituzione del prestito. Non solo, da anche la garanzia che nel caso in cui il richiedente non paghi le rate, sarà lui a farlo in modo regolare, al fine di evitare un eventuale protesto.

Quanto si può richiedere con un prestito senza busta paga?

La richiesta di un prestito personale senza busta paga può avere dei limiti imposti dalle banche o finanziarie alle quali ci si rivolge.

Ad esempio, in assenza di solide garanzie, come uno stipendio, la banca può scegliere di non concedere cifre che superino i 10 mila euro per un periodo di restituzione massima in 84 mesi.

Altre finanziarie, offrono anche a chi non ha uno stipendio, l’accesso a piccoli prestiti personali che non superano i 2000 euro e che devono essere restituiti in massimo due anni.

Se invece si opta per un prestito senza busta paga con garanzia fideiussoria permette di accedere a prestiti più importanti e anche con tempi di restituzione più lunghi. Con un garante si può ottenere fino a 30 mila euro da restituire in 120 rate, dieci anni al massimo.

In ogni caso per verificare le condizioni di accesso al credito, controllare l’importo massimo accessibile e il numero di rate che si può contrarre, si consiglia di verificare direttamente con la banca o la finanziaria prescelta. Prima di scegliere un istituto di credito si può controllare anche dove richiedere un prestito senza busta paga e quali sono i tassi proposti usando i comparatori online, molto utili per queste ricerche.